Ormai sono già due giorni che maneggio questo cd portandolo sia come reliquia in visita alle genti che ascoltandolo, cum grano salis, col mio pc.
Bello, debbo dire. Il giudizio al momento si attesta su un buon 7 e 1/2.
Più avanti, in un prossimo post, passerò in rassegna le singole canzoni. Ora mi piace apprezzare un ritorno a sonorità diverse da quelle che ci aveva abituato negli ultimi album e solo preannuciato in qualche perla di "Pezzi". Molte armonie sembrano ripescate dagli indimenticabili lavori anni '80 e molte altre prese in prestito un po' ovunque.
Complessivamente mi sembra un buon lavoro. Corto, certo, così come minimale appare il progetto grafico di presentazione di questo prodotto. Anche questo, però, rende affascinante Calypsos, facendo concentrare noi ascoltatori solamente sul contenuto del cd e sui suoi sempre incredibili testi, che molto, e in fondo in fondo nulla, vogliono dire ma che tanto ci fanno sognare.
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