venerdì, marzo 28, 2008

Metropolitana

È un incrocio di sguardi quello che avviene
tra persone mai così vicine tra loro,
perse ciascuno
nel riflesso pupillare della propria esistenza
e solitarie,
spaesate tra tecnologia e decadenza.

Riflesse dalla sola zingara musica che
lascia vibrare
nel trasporto malinconico o nella sofferente sopportazione
le coscienze in loro contenute.

Che sia la colpa o l'insoddisfazione,
il dovere o l'illusione,
il disincanto o l'attesa, l'amore o il dolore,
qualunque cosa sia questo quieto e rispettoso
male di vivere,
esso è manifesto e
straziante
grida desideroso d'esser ascoltato.

Ascoltalo, dunque,
sinestetico sguardo
che tutto puoi e poco fai,
che poco ottieni nel tuo molto pretendere
e usa la misericordia del tuo amore e
la benevolenza del tuo dramma
nel concederci
pace
e quieto rispetto
della sacrale vita a noi
così silenziosamente donata.

giovedì, marzo 27, 2008

Un respiro di sollievo

Quando uno fa certi quiz, certi indovinelli o certi test non sa mai quello che può uscire.
Soprattutto quando questi test riguardano posizioni serie, ufficiali che uno tra amici vanta sempre, come le diverse appartenenze politiche, ad esempio. Che figura si farebbe a dire: "io voto di qua, sempre più di qua" e poi trovarsi, sulla base di questo test, a riconoscere che invece, sotto sotto, le tue preferenze ti spingono ad essere di "là"?
Per fortuna, e c'è voluta tutta la coerenza e la provvidenza, che intenzionalità, espressione e valutazione politica in me tendenzialmente coincidono e non c'è nessun ma anche garantista da introdurre per salvare capra e cavoli.

Il mio profilo politico è quindi il seguente:

Nulla di nuovo sotto il sole, quindi. Permane la mia scarsa vicinanza con quegli altri lì nonché, anzi, ma anche (lo sapevo che prima o poi ci cascavo...) un po' di diffidenza con l'ala simil-aternativa-deficitaria della L finale. Il buon Di Pietro mi è vicino ma ancora non mi convince come possibilità di voto. Vicine per affinità ma non certo per eticità politica restano le tante, frammentate sinistre. Stanno bene lì.

Detto questo, passo al link del servizio, tramite banner, così vi cimentate anche voi e mi fare sapere via commento, che ne dite?

Elezioni 2008. Io sono qui. E tu dove sei?



Saluti pre-elettorali!

domenica, marzo 23, 2008

Santa Pasqua

Dic nobis Maria,
quid vidisti in via?
Sepulcrum Christi viventis,
et gloriam vidi resurgentis:

Angelicos testes,
sudarium, et vestes.
Surrexit Christus spes mea:
praecedet suos in Galilaeam.


Ovviamente Auguri per una buona, mangereccia, fantasiosa, spassosa, piena di affetto, un po' bagnata, abbastanza fredda, solitaria, compagnona... insomma... come la state vivendo e soprattutto, Santa Pasqua!

venerdì, marzo 21, 2008

Quatti quatti....

Quello che dicevo nel post precedente mica era finto e ripeto, qui mica stiamo a mettere lo smalto ai criceti o a pettinare bambole!
Qui, signori miei, incassiamo cifre notevoli. Quali cifre? Eccole:


Ovvero il mio bellissimo, fantasmagorico, quasi più aggiornato, mai più di tanto commentato, ma sempre presente blog ha raggiunto quota 10.000 CONTATTI!!!!!!!!!


Auguri, commenti e ricordi del blog sono obbligatori, grazie!

[...]

Ok, lo ammetto: non so più cosa scrivere... o meglio, lo saprei pure ma non ne ho la voglia, la forza che mi porterebbe a riempire qualche pagina bianca elettronica e a spingere il tasto "pubblica post" nel mio account blogger.
Tempo fa avevo in mente, sul tema Caos Calmo, di scrivere una poesia sulla mia parziale stasi in una panchina a Villa Lazzaroni, un piccolo parco a pochi passi dalla mia ex casa.


Poco dopo è stato il turno di qualcosa tra il bucolico, il romantico, lo spacca-maroni e non so cos'altro... tutto legato ad un bellissimo albero del Parco della Caffarella con dietro un cielo tendente al tramonto. Allego anche in questo caso la relativa foto.


Ma, ahimé, tutto questo è passato avanti, senza colpo ferire nella mia malandata e raminga anima e senza incidere tanto nella mia forza di volontà.
Neppure l'avvicinarsi della Settimana Santa ha causato in me quella causa efficiente a muovere dita, a copia-incollare... e così via.
Peccato, perché la settimana santa è ricchissima di segni e ognuno è evocativo di un percorso che il Gesù, storico e quello della fede tramandata, ha vissuto.


Come concludere allora?
Beh, sperando in momenti migliori, magari col supporto dei commenti che spesso mancano. Non mi spiego infatti di avere così pochi commenti a fronte di quasi 10.000 contatti e con una media di 20 contatti unici a giorno. Quindi, anche tu viaggiatore della rete, errante e ramingo quanto lo sono io nei miei pensieri, scrivi anche tu un ciao, un "bella", un'offesa, un complimento... qualcosa!

A presto e auguri per una Santa Pasqua!