lunedì, aprile 14, 2008

Amarcord

Mi muovo dalla tristezza per la morte di mio nonno con un post decisamente più allegro anche se con un piccolo retrogusto tra il vintage - termine ormai di moda - e il melanconico (che invece preferisco connotandolo come positivo).
Dopo diverse navigazioni random e forse per questioni di serendipidità, leggo su qualche blog una lista di vecchie frasi che caratterizzavano i periodi in cui chi vi scrive era piccolo sì ma abbastanza grande da iniziare ad affacciarsi alla vita e alle relazioni sociali: i tremendi anni '80 (verso la loro fine) e gli ancor più tremendi anni '90 (l'inizio).


Sono frasi raccolte e un minimo vagliate dalla mia esperienza personale ed evitando che risultino un po' troppo anni '70 (poiché sono nato nel '79 li ho conosciuti solo per pochi mesi). Ognuno, nei propri commenti, è libero di aggiungerne altre.

Buona lettura e ancora grazie per l'affetto dimostratomi in questo delicato momento :)

Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.
Noi che dopo la prima partita c’era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella..

Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D era sempre Domodossola).
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l’album Panini.
Noi che ci divertivamo anche facendo '1,2,3 Stella!'.

Noi che giocavamo a 'Merda' con le carte.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic.
Noi che avevamo i cartoni animati belli!
Noi che 'Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe più forte di Holly e Mark Lenders…'.

Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercurio cromo, e più era rosso più eri figo.

Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.
Noi che le ricerche le facevamo con l'enciclopedia, mica su Google.
Noi che il 'Disastro di Cernobyl' vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.

Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perché stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c'era Happy Days.
Noi che il primo novembre era 'Tutti i santi', mica Halloween.
Noi che la Ferrari era Alboreto,la Mc Laren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini!!!!!

Noi che la merenda era la girella e il Billy all'arancia.
Noi che le macchine avevano la targa nera…i numeri bianchi…e la sigla della provincia in arancione!!
Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars.
Noi che giocavamo col Super Tele perché il Tango costava ancora 5 mila lire e.. 'stai sicuro che questo non vola…'
Noi che poi compravamo il Super Santos come giusto compromesso.
Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine e sui muri.

Noi che giocavamo a 'palla avvelenata'.
Noi che giocavamo regolare a 'ruba bandiera'.
Noi che non mancava neanche 'dire fare baciare lettera testamento'.
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo 'Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini'.
Noi che 'se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce'.
Noi che se passavamo la palla al portiere coi piedi e lui la prendeva con le mani non era fallo.

Noi che guardavamo film dell'orrore anche se avevi paura.
Noi che giocavamo a calcio con le pigne.
Noi che le pigne ce le tiravamo pure.

Noi che siamo ancora qui e certe cose le abbiamo dimenticate e sorridiamo quando qualcuno ce le ricorda.
Noi che siamo stati queste cose, e gli altri non immaginano nemmeno che cosa si sono persi…

4 commenti:

Valentina ha detto...

Eheheheheh, bei tempi!
E sempre W Bim Bum Bam!!!

Anonimo ha detto...

:)
quei tempi!!!!
bellissimi! con questo tuo post ho ripercorso tutti i momenti più allegri, scanzonati, spensierati e "spericolati" dei miei anni '90 ... ah, sarò sempre grata a quegli anni, che rivivono dentro di me, sono me e mi ridanno il sorriso del ricordo e il ricordo del gioco.

Anonimo ha detto...

Noi che dicevamo "quelle dell'84? Ma quelle sò bambine!"
Noi che ci guardavamo Drive In e che il grande fratello era il fratello maggiore e basta.
Noi che adoravamo sentirci l'odore dell'erba addosso (dopo 5/6 scivolate)
Noi che avevamo il Commodore 64 e non la Play
Noi che ci batteva il cuore a mille quando la ragazza che ci piaceva dovevamo cercarla al telefono... di casa
Noi che dopo un abbordaggio passavamo la notte a sentire il dolce profumo della sua mano passato sul palmo della nostra
Noi dicevamo "ci riusciremo"... e ci siamo riusciti!

Marco ha detto...

@yuki
Noi che vedevamo Junior TV per ore e ore
@riccardo
Noi che quando avevamo tempo libero ci affacciavamo in caffa e non stavamo al pc
Noi che fare tardi voleva significare mezzanotte meno un quarto
Noi che non la si smetteva mai di discutere a riunione e mai si taceva
Noi che per invitare al cinema qualcuna non si poteva mandare un sms
Noi che dicevamo "ci riusciremo"... e ci siamo riusciti!